II Comune ammette di avere costruito un canile-ghetto
No alle tettoie. l'area è vincolata, no alla luce
che disturba la fauna. Ii bus? No, costa troppo
IL CASO DEL BIOPARCO-BEFFA
Lavori al canile? Non si possono fare La luce disturba la fauna selvatiica
L 'assessore Margini risponde aL consigliere Murolo (Pdl) che lo incalza sulla necessità di dotare la struttura di tettoie, lampade e collegamenti.
Il canile piü bello d'Europa? Quello costato 4 milioni di euro? Meglio svuotarlo....
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, visto che risolverne i problemi non è possibile. Parola di Mario Margini, assessore ai lavori pubblici del Comune di Genova, che rispondendo a una serrata interrogazione di Giuseppe Murolo consigliere Pdl, non lascia spazio a interpretazioni. Al volontari che frequentano il bioparco di Monte Contessa sulle alture di Sestri Ponente, hanno solo la consolazione, amarissima, di commentare "noi l'avevamo detto". L'avevano detto subito, loro, quelle anime buone che con i cani abbandonati ci passano tutto il tempo libero, (...)
che quel posto in cima alla montagna non era comodo, ma neanche, diciamolo, agevole. Tutt'altro. Adesso la conferma arriva dall'assessore Margini - spiega Murolo che ha spiegato nel dettaglio perché le modifiche necessarie al benessere dei cani non verranno mai apportate. "Intanto per sgomberare spazio ai dubbi Margini spiega che "la struttura è stata realizzata in conformità al progetto approvato, sul quale è stato rilasciato ii relativo e necessario titolo edilizio. "Le problematiche - spiega l'assessore - sono da ricercarsi nella peculiarita dell'area sottoposta a vincolo idrogeologico. Ergo, le tettoie (quelle che servirebbero a non far piovere sui cani che stanno nelle gabbie aperte) non si possono fare. E l'illuminazione dei viali (visto che di questi tempi Ia buio presto)? Niente. L'Arpal, riassumendo in parole povere, non dà l'autorizzazione perché si disturberebbe l'habitat di alcune specie del bosco. Un buco nell'acqua anche sul fronte del servizio di trasporto pubblico. "I volontari, tramite il Comune, avevano chiesto un servizio navetta dal capolinea del 51 in cima a via Roliino fino a! Canile (che si trova al 92N) - spiega Murolo -, ma l'Amt dopo alcuni mesi ha risposto che vi erano problemi tecnici per la strada impervia. Successivamente ii Comune ha chiesto un preventivo a una ditta di autonoleggio e alla fine dei conti ii costo mensile per una forma di taxi collettivo sarebbe costato tra i 3.960 euro al mese per quattro viaggi giornalieri andata e ritorno, fino ai 5.940 euro al mese. Cifre ritenute troppo elevate. Successivamente la richiesta all'Amt veniva ritentata. Ma anche in questo caso la risposta è stata negativa. "Ii 21 settembre scorso l'Amt, come ha spiegato l'assessore margini continua Murolo, ha spiegato che II servizio non è effettuabile a causa del costo elevato che non è adeguato alla domanda di servizio".
Soluzioni? Non ce ne sono. Parola di Margini. Che conclude cosI la suarisposta al consigliere Murolo. Resta ii fatto che se il canile fosse piü facilmente raggiungibile, magari qualcuno andrebbe a vedere i can! forse, chissà potrebbe anche adottarne qualcuno. <
Monica Bottini
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