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"Ciao Sonia,
ti scrivo perché qualche giorno fa abbiamo pubblicato un post di segnalazione per blog e siti che ci sembrano meritevoli e abbiamo incluso "Blog sul cane e i cuccioli..."
Giuseppe Pastore, redazione di Pet Magazine
giovedì
Le razze del gruppo 2: LO SHAR-PEI
LO SHAR-PEI
ORIGINE
Cina
CARATTERE
Fondamentalmente presenta sempre una certa aggressività, per cui necessita di un'educazione molto ferma.
Razza che arriva da lontano e ha una storia antica che ci riporta ai tempi della dinastia Han, sovrana sulla Cina dal 206 a.C. al 220 d.C. La sua immagine è stata riconosciuta su alcune statuine di terracotta che ornavano i sepolcri e i templi di questa antica dinastia. Lo shar-pei incarna il "drago protettore delle acque" e il suo nome, tradotto, significa all'incirca "cane di sabbia", nome senza dubbio riferito al suo particolarissimo mantello. Egli ha in effetti un pelo soffice se accarezzato dalla testa in direzione della coda, ma quasi "abrasivo" se si effettua il movimento contrario. Questa particolarità costituisce l'arma del nostro amico dalle mille rughe, in quanto gli evita di venire azzannato. E infatti lo shar-pei è noto come cane da combattimento, «dotato di tutte le caratteristiche di un gladiatore» come recita lo standard della Hong Kong and Kow-loon kennel association. Nel dopoguerra il nostro eroe rischiò l'estinzione, causa le tasse pesantissime che Mao Tse Tung impose ai possessori di cani. Nel 1973 un allevatore cinese riuscì a far arrivare in California 13 suoi esemplari e da qui nasce il grande interesse attorno a questa razza. E un cane intelligente e scontroso con gli estranei, ma assolutamente devoto alla famiglia. Per questo viene definito un ottimo cane da guardia. Nel suo passato era utilizzato dai poveri contadini cinesi nella caccia al cinghiale.
STANDARD
Lo shar-pei è un cane raccolto, compatto, attivo, solido e quadrato; ben piantato sugli arti. L'altezza varia dai 46 ai 51 cm al garrese con un peso che oscilla fra i 18 e i 23 chilogrammi. Il cranio è piatto e largo, con una profusione di rughe che ricoprono la fronte e le guance, prolungandosi verso il basso fino a formare una grossa giogaia. Lo stop è leggero, il muso di lunghezza media. Gli occhi scuri, piccoli e a mandorla e profondamente infossati nelle orbite conferiscono, assieme alle rughe, il tipico sguardo austero dello shar-pei. Altra caratteristica peculiare della razza è la lingua, blu scura, con labbra e palato neri. Le orecchie sono piccole, abbastanza spesse, a forma di triangolo equilatero, inserite molto alte al di sopra degli occhi. La coda più apprezzata è attaccata alta e portata di lato, strettamente arrotolata. I colori del mantello ammessi sono: crema, fulvo, rosso-fulvo, zibellino, marrone e nero.
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