È freschissima la notizia che il dogo argentino è diventata razza ammessa al Registro dei Riproduttori Selezionati; i requisiti, deliberati dal Consiglio Direttivo dell'ENCI, sono stati definiti sulla base delle proposte fornite dalla Commissione Tecnica Centrale che ha valutato le indicazioni pervenute dall'associazione specializzata. Requisiti di carattere generale: a) per ogni razza ammessa alla riproduzione selezionata, la qualifica morfologica deve essere ottenuta nell'ambito delle verifiche zootecniche dai soggetti che abbiano compiuto il 18° mese di età; b] al fine di contenere un eccesso di inbreeding in popolazioni poco numerose, per tutte quelle razze in cui la popolazione ha una numerosità di cuccioli iscritti/anno ai Registri genealogici italiani inferiore o uguale a 100: i cuccioli per poter essere convalidati figli di riproduttori selezionati devono avere i quattro nonni differenti; il requisito minimo morfologico è Molto Buono sia per i maschi, sia per le femmine. La qualifica potrà essere ottenuta anche in manifestazioni diverse rispetto ai raduni e alle speciali,
purché giudicate da giudici specialisti e con in palio il CAC; c) non possono avere la certificazione di figli di genitori selezionati i cuccioli nati da entrambi i riproduttori con displasia dell'anca di grado C, come regola generale per tutte le razze dove è ammesso anche il grado C di displasia dell'anca. Requisiti previsti per la razza tutelata: per la qualità morfologica la qualifica di Molto Buono in Speciale o Raduno, per quanto riguarda le patologie due sono quelle prese in considerazione, la displasia dell'anca (HD: A, B, C da accertare dopo il 12° mese di età] e la sordità (audiometria: con capacità auditiva bilaterale]. L'introduzione di un test che accerti la capacità uditiva dei dogo è di estrema importanza, perché spesso sotto la presunta aggressività di un cane, ad esempio quando viene toccato all'improvviso, si nasconde una sua carenza di udito e quindi una sua difficoltà di percepire quanto gli succede intorno.
VITA DI CLUB
Il club ufficialmente riconosciuto per la tutela del dogo argentino è il DACI
(Dogo Argentino Club Italia]. Gli appassionati si segnino questa data: il 13 e il 14 giugno sarà un week-end interamente dedicato alla razza che si svolgerà presso il Centro Cinofilo Reggiano sito a Massenzatico frazione di Reggio Emilia. Il direttivo del Dogo Argentino Club Italia infatti, adempiendo al proprio programma zootecnico per l'anno 2009, illustrato a approvato durante l'ultima Assemblea Generale dei Soci, dopo aver assegnato le mostre speciali di Milano e Sanremo organizza per il sabato 13 un convegno tecnico dal titolo "Obiettivo Salute" in cui stimati medici veterinari discuteranno sulle principali problematiche relative alla salute della razza, mentre per domenica 14 è in programma un raduno di razza che verrà giudicato dal Vincenzo Del Carro. Sul nuovo sito del Club, www. dogoargentinoclub.com sarà possibile trovare il programma del convegno tecnico nonché il link utile per le iscrizioni al raduno, che anche quest'anno grazie alla collaborazione con http://www.expocani/. net potranno essere effettuate direttamente on line.
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